martedì 28 aprile 2009

Avatarizzatevi

Con l'avvento di Facebook (e dei social network in generale) nelle nostre vite, ci si trova spesso a dover fare i conti con l'immagine che gli altri hanno di noi.

Se siete riservati e non volete esporvi o non avete una foto decente vi vengono in aiuto diversi siti di avatar.

Girovagando in rete ne ho trovati diversi, e ve ne voglio segnalare 5 interessanti:

Cartoon
(planetcreation.co.uk/createpic/)
questa è ottima per creare avatar velocemente che abbiano le sembianze dei cartoni animati giapponesi.
Vi sono tutti i tratti caratteristici dei personaggi di Dragonball e di tanti altri.



Manga
(http://www.faceyourmanga.com/homepage.php?lang=ita)
è quello che preferisco come somiglianza finale.
è abbastanza veloce e vi invia la jpg dell'avatar via email.






South Park
(http://www.sp-studio.de/)
se siete fan di South Park non potete ignorare questo sito,ormai conosciutissimo, che vi permette di ricrearvi nel perfetto stile del cartone americano.




Simpson
(http://www.simpsonsmovie.com)
con l'uscita del film, anche i Simpson hanno lanciato online la loro applicazione per simpsonizzarsi, fra le opzioni c'è il personaggio casuale.




M&M's
(http://www.mms.com/us/becomeanmm/create/)
mentre scrivo ho trovato anche questo. Naturalmente diventerete dei perfetti M&M's personalizzati

sabato 18 aprile 2009

quando ti girano le DragonBalls

Non ce l'ho fatta! anche se tutti ne parlavano male, io lo aspettavo da anni, e allora non ce l'ho fatta! e sono andato a vederlo, ed ho scoperto...

che non ce l'hanno fatta neanche loro a fare un film decente!!!

Per carità, i fan erano stati avvisati (cambiando nome) che il film era distaccato dal manga; però è così distaccato, che potevano tranquillamente chiamarlo dragoncube.

Vedendolo da fan non piace, sembra ridicolo, un insulto.
Vedendolo con gli occhi di chi non sa neanche cosa è Dragonball o di chi conosce appena il manga, non appassiona ed è confusionario, con una trama senza mordente.
Resta il fatto che per tutti, tecnicamente, è un film di serie C.

Il Peccato è che hanno sprecato un'ottima occasione. Il primo film realizzato, Dragon Ball: The Magic Begins del 1989, l'ho visto pochi anni fa, e se non fosse per il misero budget che ne ha condizionato il risultato finale, fino a farlo sembrare, in alcuni momenti, un film amatoriale, sarebbe stato un film apprezzabile.

Mentre lo vedevo, ridacchiavo, e mai mi sarei aspettato di rimpiangerlo.

....

Mentre scrivo il post leggo, con terrore, su vivacinema che se il film andrà bene si realizzerà il sequel (Dragonball Reborn) che è già stato scritto.

no comment...

... ripuliamoci la mente da tutte le parolaccie che stiamo pensando con la sigla di Dragonball Z.



fonti: wikipedia, mymovies, vivacinema

giovedì 9 aprile 2009

Wargames - giochi di guerra (1983)

pomeriggio di sabato 4 aprile 2009
su MGM channel (320 SKY) stavano trasmettendo
Wargames - giochi di guerra film del 1983 con Matthew Broderick, diretto da John Badham.

...flashback potentissimo ...

E' il primo film che ho visto nel quale ci fosse un computer, ed è stato amore a prima vista.
Da allora la passione per l'informatica ha condizionato tutta la mia vita.
Certo dopo aver visto quel film volevo diventare un hacker, poi, crescendo, programmatore di videogiochi, poi alla fine non sono diventato nè l'uno nè l'altro, però, accontentandomi di essere un webmaster, continuo a sognare ed a divertirmi con piccole easter egg o finti virus sul desktop dei colleghi.

Il film dopo tanti anni risulta strano. Però le sensazioni sono quelle di allora. Il fatto di riuscire a violare un sistema, di fregare la macchina e chi l'ha programmata, e di poterla controllare a tal punto da rischiare di scatenare la guerra termonucleare globale sono sicuramente buoni ingredienti per questo film. Poi il film si sviluppa attraversando il terreno dell'intelligenza artificiale per dare un pizzico di imprevedibilità alla storia.

Dopo 25 anni però non credo che il film possa entusiasmare come allora, visto che ormai i bambini nascono già con un chip nel cervello e se non vedono il mouse, rischiano di scambiare quei pc per radosveglie. Poi non saprei, io lo vedo ancora con gli occhi di un bambino degli anni 80.

schede del film su: wikipedia - mymovies - imdb

venerdì 3 aprile 2009

Addio memoria

Un'aspetto interessante (ma spavanetoso) della rivoluzione dei cellulari è il fatto che nessuno, ormai debba ricordare a memoria un numero di telefono. Basta cercare nella rubrica il nome, e premere il tasto verde.
A che serve ricordare un numero? Il bello si vede quando la batteria si scarica...

Comunque, ben presto eviteremo anche di ricordare i visi degli amici, tanto basterà scattargli una foto col cellulare per farci dire da un database chi è e come lo abbiamo conosciuto.

A questo si arriverà un giorno grazie al progetto Nokia Point & Find.
Basterà scattare una foto per avere informazioni sul soggetto immortalato. Ad esempio da una locandina di un film si riesce a trovare trama, programmazione, cast e comprare il biglietto; da un quadro risalire all''autore, il museo, la storia; e così via.

Naturalmente non è stata la Nokia la prima a pensarci: a settembre 2008 è comparsa sekai camera, naturalmente per iphone, applicazione con lo stesso scopo; però funziona taggando in tempo reale i video prodotti dando le informazioni più disparate sugli oggetti inquadrati. Il video successivo spiegherà meglio tutto.

Sono sicuramente progetti interessanti per gli smemorati, speriamo però che non porti al torpore mentale le nuove generazioni.

fonti: webnews.it | iphoneitalia.com
sito web: Nokia Point & Find | tonchidot.com

lunedì 30 marzo 2009

Karim Kebab a Lecce

Adoro il Kebab, o Kebap, e chi mi conosce lo sa.

Ieri per l'ennesima volta, Kebab per cena. Uno solo stavolta, con harissa, salsa kebab piccante e tzatziki, rucola, cipolla, carne e patatine.

Naturalmente da Karim Kebab a Lecce!

Dopo averne provati tanti posso dire con certezza che il migliore è sicuramente qui. La cortesia e la professionalità sono solo un contorno all'immensa distesa di salsine da loro create e preparate, e con le quali potete sbizzarirvi a creare infinite combinazioni di gusti, sempre diversi. Il bello è che sono disponibili per l'assaggio sul bancone, quindi, prima di scegliere gli ingredienti, armatevi di tortillas e assaggiate.

Ormai ci conoscono, siamo clienti fissi, e c'è chi come me cambia ogni volta ricetta e chi invece si affeziona ad una combinazione di salsine perfetta.

E' questa ricetta, ultrasperimentata, che vi propongo:

harissa, salsa al curry, insalata, cipolla, carne e sopra una spruzzata di salsa al miele. Meravigliosa!

Karìm Kebab è a Lecce, via Libertini, 66 (vicino al duomo)



Visualizzazione ingrandita della mappa

sabato 28 marzo 2009

wiideogiocare con il pensiero

La Wii è sicuramente la piattaforma di gioco più innovativa di sempre. Le possibilità sono pressochè infinite, e lo dimostra il fatto che fra poco sarà possibile giocare sfruttando le onde elettromagnetiche prodotte dal cervello, e tutto ciò grazie ad una società italiana, la Pub Company .

Sfruttando la nota piattaforma Nintendo Wii, Pub Company ha presentato al Game Developers Conference di San Francisco Wii Relax e Wii Qube.
Nello specifico Wii Relax coniuga il controllo mentale a quello fisico e lo fa grazie ad una cintura che serve ad allogiare il wii mote ed il nunchuck, e ad una cuffia molto particolare, che legge le onde elettromangentiche emesse dal cervello di chi la usa. Sembra che basti distrarsi appena per variare sensibilmente i risultati del gioco.
Wii Qube invece è la versione wii del tetris; chi non ha mai sognato di spostare i pezzi del tetris ruotandoli con le mani? Da quest'estate potrete farlo in salotto; per giocare con il pensiero, invece, dovrete aspettare natale.

fonte:
HWHupgrade

martedì 24 marzo 2009

Sushi e cucina creativa a Lecce

Domenica sera, cena da Fusion a Lecce.

L'ambiente è arredato con gusto, l'atmosfera è rilassante e moderna.
Lo staff è gentile e professionale, il servizio veloce ed efficiente.

Alcuni di noi, me compreso, avevano
già assaggiato il sushi, mesi fa, in un altro locale, e ne sono usciti disgustati.

Vogliamo tutti prendere il sushi, piace a tutto il mondo e vogliamo sapere il perchè.
Ordiniamo 12 pezzi misti a coppia. Armati di bacchette, riso e pesce in equilibrio, ci apprestiamo ad assaporare questa succulenta pietanza giapponese, sporcata di wasabi ed intinta nella salsa di soja. Incredibile! E' buono!!!

Caspita se è buono. Allora è questo il vero sushi. Buonissimo. Capiamo subito perchè piace a tutti, soprattuto se fatto bene.

Proseguiamo. Annafiando tutto con vino bianco frizzante, ci buttiamo sui primi, creativi, di pesce.
Il mio era una delizia. Noodles, gamberi
, seppia e verdure in salsa piccante. Mischiando tutto ho gustato sapori che non conoscevo. La presentazione dei piatti, oramai un bel ricordo, era comunque estremamente curata.

Una bella sorpresa anche il fatto che il conto non è esorbitante, ma commisurato alla qualità della cena.

consigliatissimo

fusion restaurant

per contattarli ho trovato i recapiti su 2night

sabato 21 marzo 2009

U2 - NO LINE ON THE HORIZON

Giovedì pomeriggio, passeggiando in centro, guardando le vetrine, mi sono accorto del tempo che passa dal fatto che il 27 febbraio 2009 (data di uscita dell'album degli U2 in Italia) non ero più davanti ad un negozio di dischi, per essere il primo a comprare l'ultimo cd degli U2. Ed ho ripensato a quando, da solo, ero ai cancelli dell'aeroporto dell'Urbe di Roma, un fatidico 18 settembre 1997, alle 7 di mattina, prima tappa italiana del Pop Mart Tour: emozioni incredibili per un fan sfegatato della band irlandese.
Ritornando da questo piccolo, velocissimo flashback ho sentito: "prendilo"!
Ok, l'ho fatto. Anche se il primo singolo non mi aveva convinto, l'ho fatto.
Ho comprato il cd (so cosa state pensando ... l'ho comprato veramente, ed originale) ed ho fatto bene.

L'album si apre graffiando, con la voce di Bono e con gli strumenti della band, urlando meravigliosamente il titolo dell'album.

Il secondo brano, Magnificent, riporta indietro nel tempo, tantissimo; dapprima il riff iniziale di The Edge che ricorda un certo, famosissimo, "orgoglio", e poi la voce di Bono sembra quasi che esca da quella faccia sbarbata e con i capelli lunghi di 20 anni fa, con la maturità musicale e la tecnologia di oggi omaggiano tutta la prima parte della loro carriera.

E continuano a farlo in tutti gli altri brani, accontentando tutti i periodi della loro storia, e adoro questa loro tendenza, il fatto di non dimenticare chi sono e come lo sono diventati senza evitare di aggiornarsi; è un pò come tornare a casa per salutare i genitori però sempre con una macchina nuova.

grandissimi.

sito ufficiale

domenica 15 marzo 2009

Vinicio Capossela (non) SOLO SHOW

Conosco Capossela di nome da diversi anni, musicalmente da pochi.
Personalmente, la musica che mi colpisce subito, mi passa altrettanto velocemente.
Gli artisiti invece, che all'inizio non mi dicono niente, se ho la pazienza di riascoltarli, vanno diritti, lentamente, al cuore.
Capossela, per me, è così.

Fino ad un anno fa, Capossela era per me solo "il ballo di San Vito". Una fotografia, semplicemente straordinaria, che contiene tutti i colori e le tradizioni della "terra di dove finisce la terra".

Melpignano
sabato 23 agosto 2008

Notte della Taranta 2008 - concertone finale

Oltre ad essere l'ospite principale del festival fa di più: lo dimostra.
Travestito da capro, ritmando con un campanaccio al piede non si accontenta solo di cantare.

Nel frattempo ho iniziato ad ascoltare, bene, l'album "canzoni a manovella" apprezzando la qualità artistica, il genio musicale, la poesia nelle parole, le immagini cinematografiche che proietta.

Gallipoli - Teatro Italia
sabato 14 marzo 2009

Vinicio Capossela SOLO SHOW

Definirlo concerto è riduttivo.
Nella prima parte ti sussura le emozioni e tu le conservi, le rimescoli, le gusti e gliele rendi tutte nella seconda parte, quando lui le brama e non puoi più tenerle dentro.
Capossela mette su un evento di 3 ore che ti fa vedere la musica e le parole ed insieme ti mostrano un film di Fellini, la mitologia greca, l'america anni 20, il mediterraneo, il circo, l'america latina, la pioggia. Tutto ciò con una pignoleria maniacale nelle musiche, artisti, costumi e cappelli, luci, scenografie.

Non SOLO uno SHOW, insomma, anche dopo lo spettacolo.
Lasciate a casa la fotocamera. Lui non crede nelle immagini.
Lui crede nelle parole e negli abbracci.

Vinicio Capossela solo show tour

venerdì 13 marzo 2009

Viviamo nel futuro

c'è sempre un momento in cui ognuno si chiede "ma quand'è che arriva il futuro?"
beh, io me lo chiedevo a 13 anni pensando al 2000 come all'anno in cui le macchine avrebbero volato e ci saremmo teletrasportati in altri luoghi. forse esageravo un pò; per vedere realmente le cose che vedevo in tv allora dovremo aspettare ancora parecchi anni.

Adesso non è più così. I film si trasformano in realtà nel giro di pochi anni e via con 2 esempi:

esempio n. 1

Minority Report
di Steven Spielberg. Con Tom Cruise, Samantha Morton, Max von Sydow, Colin Farrell ... ecc.
Fantascienza, durata 145 min. - USA 2002.


c'è una scena in cui tom cruise utilizza un computer futuristico, indossando guanti speciali e gesticolando con le mani in aria. pazzesco. chi non ha sognato di provarlo?

bene. su hwupgrade ho letto la notizia di un prototipo creato da Gigabyte che utilizza due telecamere poste agli angoli superiori del display che leggono il movimento delle dita sul monitor.

tecnologia ancora lontana da quella utilizzata nel film da Tom Cruise, però...

guardare per credere






esempio n. 2

The Island
Un film di Michael Bay. Con Ewan McGregor, Scarlett Johansson, Steve Buscemi, Sean Bean, Michael Clarke Duncan.
Fantascienza, durata 127 min. - USA 2005.


la scena alla quale mi riferisco è quella in cui Ewan McGregor si trova nell'ufficio del direttore che siede dietro una scrivania multimediale, fatta interamente da un display multitouch con il quale è possibile controllare un computer avveniristico.

il film è del 2005.
il 29 maggio 2007 Microsoft presenta Surface e se da Minority Report siamo ancora lontani, all'isola ci siamo avvicinati molto.


giovedì 12 marzo 2009

Advertenze

okay, ho aperto un blog personale.
Dopo tanto tempo ho deciso di farlo, perchè...

il perchè non lo so! forse...

... perchè mi prendono in giro quando rispondo ad una domanda con "cerca su google" ed effettivamente in quel momento è la scelta migliore, e in questo blog cercherò di spiegare il perchè.
... perchè tante volte facebook non basta per dire quello che devi dire e lo vuoi condividere con il mondo intero.
... perchè adesso ho un pò di tempo in più.
... perchè magari poi fra una settimana mi passa, come molte mie passioni temporanee.
... perchè tanto è gratis e alla fine chi se ne frega.

comunque userò questo blog per parlare di tutto quello che mi passa per la testa.
Poi chi vuol leggere legga.