sabato 21 marzo 2009

U2 - NO LINE ON THE HORIZON

Giovedì pomeriggio, passeggiando in centro, guardando le vetrine, mi sono accorto del tempo che passa dal fatto che il 27 febbraio 2009 (data di uscita dell'album degli U2 in Italia) non ero più davanti ad un negozio di dischi, per essere il primo a comprare l'ultimo cd degli U2. Ed ho ripensato a quando, da solo, ero ai cancelli dell'aeroporto dell'Urbe di Roma, un fatidico 18 settembre 1997, alle 7 di mattina, prima tappa italiana del Pop Mart Tour: emozioni incredibili per un fan sfegatato della band irlandese.
Ritornando da questo piccolo, velocissimo flashback ho sentito: "prendilo"!
Ok, l'ho fatto. Anche se il primo singolo non mi aveva convinto, l'ho fatto.
Ho comprato il cd (so cosa state pensando ... l'ho comprato veramente, ed originale) ed ho fatto bene.

L'album si apre graffiando, con la voce di Bono e con gli strumenti della band, urlando meravigliosamente il titolo dell'album.

Il secondo brano, Magnificent, riporta indietro nel tempo, tantissimo; dapprima il riff iniziale di The Edge che ricorda un certo, famosissimo, "orgoglio", e poi la voce di Bono sembra quasi che esca da quella faccia sbarbata e con i capelli lunghi di 20 anni fa, con la maturità musicale e la tecnologia di oggi omaggiano tutta la prima parte della loro carriera.

E continuano a farlo in tutti gli altri brani, accontentando tutti i periodi della loro storia, e adoro questa loro tendenza, il fatto di non dimenticare chi sono e come lo sono diventati senza evitare di aggiornarsi; è un pò come tornare a casa per salutare i genitori però sempre con una macchina nuova.

grandissimi.

sito ufficiale

2 commenti:

  1. concordo con la tua mini-recensione..

    a sort of homecoming

    RispondiElimina
  2. grazie.
    più che altro è uno sfogo, ne soffrivo del fatto che non riuscissero più a raggiungere certi livelli, ed invece...

    RispondiElimina